CITTÀ “A MISURA DI ANZIANO”: ESEMPI VIRTUOSI ANCHE NEL NOSTRO PAESE
31/03/2017
Sono 400 le città di 37 Paesi del mondo che aderiscono alla rete globale dell’Organizzazione mondiale della sanità “Città e Comuni amici degli anziani”: hanno adeguato strutture e servizi alle esigenze delle persone più longeve affinché possano restare attive e partecipare alla vita sociale e tenere lontane malattie e depressione.
Tra queste, come ricorda un articolo pubblicato su Corriere.it, spicca anche Udine, capofila di un gruppo di lavoro sull’invecchiamento all’interno della “Rete europea città sane Oms”, che propone attività ricreative e visite guidate per anziani, ludoteca civica, percorsi dedicati, ma anche servizi di vario tipo (dalla banca alla farmacia) raggiungibili nell’arco di 500 metri.
Anche Imperia è stata denominata dall’Oms “amica degli anziani” perché, tra le diverse iniziative, promuove la solidarietà fra le generazioni e crea momenti di condivisione con i più piccoli (dal “Pedibus”, in cui gli anziani accompagnano i ragazzi a scuola a piedi ai “Nonni civici”, anziani che sorvegliano scuole, aree gioco o biblioteche.
Nel mondo intanto crescono le adesioni alla rete.
Ad esempio è in corso un progetto per migliorare la sicurezza degli anziani nei quartieri poveri di Nuova Delhi, esistono strutture ricettive in Australia e Irlanda create per contrastare l’isolamento sociale e la solitudine, ma anche semafori più lenti a Varsavia o marciapiedi che facilitano lo scioglimento del ghiaccio ad Akita, in Giappone.