Articolazioni scroscianti predicono artrite
ARTRITE & ARTROSI
I suoni scroscianti che provengono dalle articolazioni potrebbero predire la comparsa futura dell’artrite.
In un campione di 3.495 pazienti senza dolore alle ginocchia, infatti, un quarto presentava questi rumori, e fra questi si sono riscontrati i tre quarti dei casi di artrite sintomatica del ginocchio emersi entro la fine dello studio.
Secondo l’autrice Grace Lo del Baylor College of Medicine di Houston, molto soggetti che hanno segni di osteoartrosi alle radiografie non necessariamente riportano dolore, ma attualmente non sono note strategie per prevenirne la comparsa in questi soggetti.
Soprattutto in presenza di perdita di spazio articolare o altri cambiamenti correlati all’artrite visibili radiograficamente, la presenza di rumori articolari può essere considerata come un segno di elevato rischio di sviluppare dolore entro l’anno successivo.
L’osteoartrosi rappresenta la più comune forma di artropatia, interessando più di 30 milioni di adulti nei soli USA, e l’osteoartrosi sintomatica del ginocchio interessa circa il 16% degli adulti al di sopra dei 60 anni.
La presenza del crepitus negli uomini incrementa il rischio in misura maggiore che nelle donne, il che potrebbe riflettere differenze nell’esposizione dei sintomi o nella biologia dell’osteoartrosi fra i due sessi.
Sapere in anticipo chi svilupperà osteoartrosi sintomatica potrebbe dare a medico e paziente indizi su chi dovrebbe ricevere un trattamento precoce o anche misure preventive.
Sarebbe utile controllare la RM nei soggetti con segni radiografici, assenza di dolore e presenza di crepitus per conprendere cosa realmente accada nelle loro ginocchia.
Dato che la RM è più sensibile della radiografia, i ricercatori di studi futuri potrebbero essere in grado di assistere alla formazione di osteofiti o ad altri sintomi che di solito passano inosservati.
Non tutti i rumori che provengono da un ginocchio sono comunque un brutto segno.
Potrebbe essere utile chiedere ad un medico un esame radiografico per controllare l’eventuale presenza di segni di osteoartrosi, ed eventualmente prendere precauzioni in caso di positività.
(Arthritis Care Res online 2017, pubblicato il 4/5)