Area Cardiovascolare S.I.M.G. progetto @sco:
[Numero 50 - Marzo 2011] Efficacia dell'esercizio misurato, svolto a casa, e dell'esercizio supervisionato nei pazienti con claudicatio intermittens
Titolo originale: "Efficacy of Quantified Home-Based Exercise and Supervised Exercise in Patients With Intermittent Claudication. A Randomized Controlled Trial"
Autori: A. W. Gardner, D. E. Parker, P. S. Montgomery, K. J. Scott, S. M. Blevins.
Rivista e Riferimenti di pubblicazione: Circulation. 2011;123:491-498.
Recensione a cura di: Bruno Glaviano
Indirizzo dell'articolo: http://circ.ahajournals.org/cgi/content/abstract/123/5/491
Parole chiave: arteropatia periferica, claudicatio intermittens, esercizio fisico
Conclusioni
L'esercizio fisico è un presidio terapeutico di primo piano nella terapia dell'arteriopatia periferica con claudicatio, come confermato dalla medicina basata sulle evidenze.
Gli autori di questo elegante lavoro hanno esteso le prove di efficacia anche agli esercizi svolti in proprio, a casa, senza supervisione, ricorrendo semplicemente a un contapassi evoluto, da quale si possono scaricare numerosi dati sull'attività deambulatoria svolta. È così possibile seguire i soggetti, verificando i risultati nel corso di riunioni periodiche, con costi inferiori e permettendo a più pazienti di usufruire di questa efficace terapia.
Le uniche limitazioni emerse sono lo scarso numero di soggetti esaminati, e la possibilità che siano stati selezionati quelli più motivati, ma questo approccio dovrebbe essere accettabile anche a un numero maggiore di pazienti, proprio perché semplice, economico e efficace.
Questo si può anche dedurre dall'elevata compliance all'esercizio anche a casa, e dal fatto che l'esercizio svolto in proprio, pur di intensità inferiore (mancanza di stimolo da parte di un fisioterapista o altri pazienti?) viene mantenuto per la durata sufficiente a produrre un miglioramento.