Nuovo test per valutare l'osteoporosi "Il Frax"
Il FRAX per valutare il rischio di frattura:
L'osteoporosi è un processo di rarefazione ossea, con diminuzione della massa scheletrica.
L'osteoporosi è un processo di rarefazione ossea, con diminuzione della massa scheletrica.
Tra le cause, i disordini endocrini (soprattutto conseguenti alla menopausa), la malnutrizione (carenza alimentare di calcio e proteine), il malassorbimento intestinale del calcio.
Colpisce circa 75 milioni di persone in Europa, USA e Giappone ed è responsabile di un numero enorme di accessi nei Dipartimenti di emergenza di tutto il mondo.
In Italia, ogni anno si stimano 100-110.000 fratture di polso e 60- 70.000 di femore dovute all'osteoporosi, senza calcolare le fratture vertebrali, spesso non riconosciute.
I fattori di rischio sono ben noti.
Oggi è possibile misurare accuratamente il rischio di fratture con strumenti quali il FRAX®, un sistema per il calcolo del rischio assoluto di fratture da osteoporosi in donne e uomini per i successivi 10 anni.
Le informazioni richieste per calcolare il rischio di frattura sono le seguenti: nazionalità, valore della densità minerale ossea (se disponibile), età, sesso, e altri fattori clinici di rischio come peso (basso BMI), storia di precedenti fratture da fragilità ossea, storia di fratture da fragilità ossea nei genitori, trattamento con glucocorticoidi, attuale uso di tabacco, consumo di alcool (3 o più unità al giorno), artrite reumatoide, altre cause di osteoporosi secondarie.
L'algoritmo di calcolo è basato sulle indicazioni contenute nel Rapporto Tecnico Assessment of osteoporosis at the primary health care level dell'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS).