Osteoporosi - Malattia dell’osso indotta da glucocorticoidi
Revisione scientifica: Dott. Dante Dallari
La terapia corticosteroidea la causa più frequente di osteoporosi secondaria.
Tra il 30 ed il 50% dei pazienti che assumono terapia cortisonica cronica vanno incontro a frattura.
Tale perdita ossea, che colpisce prevalentemente le ossa spongiose, ha un andamento bifasico con una perdita di massa ossea rapida nel primo anno e che successivamente diventa più lenta.
E’ stata riportata osteoporosi secondaria anche utilizzando schemi posologici intermittenti oppure con assunzione per via inalatoria.
Il meccanismo patogenetico consiste nella riduzione degli osteociti ed osteoblasti, e nell’aumento della vita media degli osteoclasti.
La terapia corticosteroidea cronica indebolisce l’osso anche dal punto di vista qualitativo, oltre che quantitativo, e per tale motivo la densitometria ossea può avere una sensibilità scarsa nel predire il rischio di frattura.
Tutti i pazienti in terapia steroidea devono essere informati riguardo i rischi ed i possibili effetti collaterali conseguenti.
da Lilly-salute newsletter n°1 ricevuta il 2/4/2012.