Primi paraplegici correranno la Maratona di Roma con esoscheletro 'hi-tech'
Roma, 18 mar. (AdnKronos Salute) -
Senza l'uso delle gambe, correranno la Maratona di Roma grazie a un esoscheletro indossabile.
Carmine Consalvi e Nicoletta Tinti affrontano una nuova e straordinaria sfida sportiva: sono i primi paraplegici completi a partecipare alla Maratona di Roma, utilizzando un esoscheletro indossabile.
Una speciale imbragatura hi-tech, dotata di una sorta di zainetto, che consente ai paraplegici di tornare a muovere le gambe.
L'appuntamento è per domenica 22 marzo 2015, dalle ore 10.00 circa, per Carmine e Nicoletta.
L'iniziativa, patrocinata dalla Fondazione Santa Lucia e dal suo nuovo Training Center ReWalk di Roma, mira a far conoscere da vicino questa tecnologia, il ReWalk appunto, che promette "di cambiare la vita quotidiana di tante persone oggi costrette in sedia a rotelle".